ATTIVAZIONE DI TRATTAMENTI RIABILITATIVI
I cittadini che intendono richiedere interventi riabilitativi dovranno essere indirizzati dal MMG (medico di medicina generale) o PLS (pediatra di libera scelta) ad effettuare una visita presso lo specialista di branca di struttura pubblica o del centro di riabilitazione privato accreditato. Lo specialista di riferimento per la specifica disabilità rilascerà al paziente una Scheda di Valutazione Specialistica (Modulo C) appositamente predisposta da A.S.Re.M che specificherà il progetto e il programma riabilitativo individuale. La scheda di valutazione sarà poi consegnata dall’utente alla struttura riabilitativa prescelta, unitamente alla documentazione personale e sanitaria ulteriore. Il centro di riabilitazione privato accreditato, verificate le proprie risorse e acquisito il consenso al trattamento dei dati personali, procederà ad inviare la suddetta scheda alla competente struttura distrettuale per l’effettuazione delle autorizzazioni, verifiche e controlli. La competente struttura distrettuale si riserva di attivare l’UVM (unità valutativa multidisciplinare), laddove lo ritenga necessario, soprattutto nei casi in cui l’iter riabilitativo prevede diverse aree di intervento per la complessità del quadro funzionale. Laddove l’iter preveda un’unica area di intervento, l’autorizzazione avverrà senza passaggio per l’UVM e i trattamenti richiesti potranno avere inizio a seguito del rilascio dell’autorizzazione che avverrà entro sette giorni dalla data di presentazione della domanda. A questo punto, il paziente e la struttura stabiliscono, in base alle disponibilità di entrambi, i giorni e gli orari in cui effettuare il trattamento predisposto. Tali trattamenti dovranno essere firmati dal paziente o familiare e controfirmati dal professionista sanitario su apposita modulistica, finalizzata a tenerne traccia in caso di controlli da parte del personale formalmente incaricato.